Quando si decide di passare un Natale diverso, si cerca sempre di abbondare in addobbi e regali. Ecco come un gruppo di Giovani del SS Nome di Gesù di Alghero ha deciso di vivere il Natale, andando incontro a Gesù, a cuore aperto e… con un pallone come dono.
Nel pomeriggio del giorno di Natale, un gruppo di 12 giovani (tra giocatori e spettatori) della Parrocchia del SS. Nome di Gesù di Alghero, a cui si è aggiunto Mirko di Sassari, hanno fatto visita agli ospiti della Comunità maschile dell’Associazione Primavera, che si occupa del recupero e riabilitazione sociale dei tossicodipendenti.
Per il terzo anno consecutivo si è svolta una partita di pallone all’insegna del sano divertimento e di uno spirito di fraterna amicizia.
Calorosa come al solito l’accoglienza riservataci dai giovani ospiti della Comunità, che dopo la partita ci hanno gentilmente offerto da bere e da mangiare e ci hanno sentitamente ringraziato per aver passato il Natale con loro.
Un semplice gesto, quello di aver dedicato qualche ora del pomeriggio all’incontro con persone che si impegnano quotidianamente per riprendere in mano la loro vita, che sicuramente li incoraggia a proseguire questo percorso di recupero con rinnovata speranza.
Ma un incontro che arricchisce tutti noi, per la testimonianza che ci viene da questi giovani: “credo che ogni persona abbia dentro di sé un po’ di speranza e credo che ognuno di noi sia una speranza” (da “preghiera davanti al Lumino della Speranza, di M. Nicosia).
Anche questi giovani hanno tante speranze dentro di sè per la propria vita, ma spesso e volentieri la speranza che si ha dentro la si coglie proprio a partire da occasioni come quello di oggi, che fanno ricordare anche a ciascuno di noi che tutti possiamo fare qualcosa per ricordare che c’è sempre una speranza.
Un grazie di cuore, quindi, ai giovani della comunità Primavera e tantissimi auguri di Buon Natale!! Possiate fare di ogni giorno della vostra vita un Santo Natale, e con l’aiuto del Signore Gesù possiate diventare “Messaggeri di speranza”.
Gli amici dell’AC