Un grave gesto intimidatorio, qualche giorno fà, nei confronti della presidente dell’AC della parrocchia di San Marco a Fertilia, ha scosso tutta l’associazione diocesana, che ha reso pubblico, con un comunicato stampa, lo sconcerto e l’accusa verso la drammatica notizia.
Fertilia – Che il dissenso verso l’abbattimento degli alberi della borgata di Fertilia da parte di Lisetta Boglioli, presidente parrocchiale di AC e dirigente del movimento politico Arcobaleno di Stella Nascente, avrebbe causato il malcontento di qualcuno, questo lo si sapeva, ma mai erano state pronosticate minacce di morte.
Nella buca delle lettere Lisetta ha trovato il giornalino che viene distribuito solitamente dalla parrocchia, completamente pasticciato, con una serie di minacce e di pesanti ingiurie verso la sua persona. «Muori», le hanno scritto, tracciando una croce sul suo volto raffigurato su una foto del coro della chiesa.
Di fronte a questa grave vicenda, l’AC diocesana ha reso pubblico questo comunicato:
La Presidenza e il Consiglio di Azione Cattolica della Diocesi di Alghero-Bosa, a nome di tutta l’Associazione, si stringono attorno alla Presidente di AC della Parrocchia di San Marco Fertilia, Lisetta Boglioli, dopo le sgradevoli ed insulse minacce di morte ricevute.
In Lisetta l’Associazione ha sempre contato con estrema fiducia vista la sua decisione nel portare avanti il messaggio cristiano e considera la sua testimonianza un importante tramite comunicativo e operativo per tutta la comunità parrocchiale di San Marco.
L’Azione Cattolica, condannando con fermezza tali gesti intimidatori, si fa vicina con la preghiera e con lo spirito a Lisetta, alla famiglia e a tutta la sua comunità, nella speranza che certi avvenimenti non si manifestino più e promuovendo, come Lisetta ha sempre fatto, il rispetto delle opinioni e degli ideali di ciascuno.
Giuseppe Manunta