Alghero – È ormai Ottobre, le attività nella parrocchia del Santissimo Nome di Gesù hanno ripreso da un po’, ma l’ufficialità all’inizio del nuovo anno associativo è stata data il 30 Ottobre, giorno in cui si è svolta presso il Centro di Pastorale di Monte Agnese la tradizionale Festa del Ciao.
Per l’Azione Cattolica questa festa assume un particolare significato di benvenuto per i nuovi tesserati e di gioioso inizio delle attività per i “veterani”.
Dopo la Celebrazione Eucaristica del mattino celebrata da don Stefano Pinna e padre Sebastiano i bambini e ragazzi accompagnati dai loro catechisti si sono recati nei locali diocesani, dove già li attendevano i ragazzi dell’arco 12/14 che hanno animato, collaborando con i propri educatori, la fase di benvenuto dell’incontro.
Una folla di bambini, vestiti con magliette bianche da loro stessi decorate con disegni e mille colori, ha così invaso, vivacizzato e rallegrato con le loro urla di gioia tutto l’ambiente.
Di folla realmente si è trattato visto che oltre ogni aspettativa i bambini dai 6 anni ai 14 anni erano in numero di circa 350, ai quali si devono aggiungere i loro educatori e animatori e la nutrita schiera di genitori, facendo lievitare il numero dei partecipanti, numero di tutto rispetto, quindi, se si pensa che si trattava di un evento parrocchiale.
Durante la mattinata i bambini hanno cantato e ballato ed è stato loro presentato l’inno ACR dal titolo “6 con noi” che fa conoscere mediante un linguaggio immediato e semplice, quale quello musicale, il tema e lo slogan di quest’anno.
“PRONTI?… VIA!” è la prima tappa dell’Iniziativa Annuale: gli acierrini sono invitati a essere protagonisti del mondo, a scendere in pista con l’ACR e a correre per seguire la metà, Gesù, vero atleta nell’amore.
Dopo un pranzo al sacco consumato sui verdi prati che abbelliscono l’area, sotto un sole piacevole che coccolava i piccoli ospiti regalando loro una stupenda giornata quasi estiva, sono riprese le attività differenziate per archi di età, come è tradizione dell’Associazione per venire incontro e meglio interpretare le differenti esigenze evolutive dei bambini (6/8 anni, 9/11 anni, 12/14 anni).
I piccoli atleti acierrini si sono cimentati nelle olimpiadi ACR, serie di divertenti giochi che hanno stimolato in loro la sana competizione, ma soprattutto lo spirito di squadra e il valore della collaborazione.
Il pomeriggio poi è stato allietato dall’arrivo inaspettato del parroco don Nino Pilu, lontano fisicamente, ma non spiritualmente dalla sua comunità per motivi di salute, che ha riabbracciato i suoi più piccoli parrocchiani e gli educatori.
Al termine dei lavori si è assistito ad un momento ricreativo scandito da simpatici bans, canzoni animate da gesti e dal breve saluto del Presidente Parrocchiale d’Azione Cattolica Giovanni Balzani.
Si può certamente affermare di aver vissuto a pieno una bella giornata in cui si è respirata una serena atmosfera, dove si è evidenziato il fervore di una comunità di certo attiva, che lavora con i giovani e per i giovani; erano, infatti, tanti oggi i ragazzi che si sono impegnati per realizzare questa festa e per regalare ai più piccoli un momento di allegria e di sani valori.
Questo 30 ottobre si è concluso con il calare del sole, ma il “Ciao” di questa festa riecheggerà nelle orecchie di tutti coloro che offrono il loro impegno nelle varie attività che la parrocchia e l’Azione Cattolica propongono e sarà un invito per tutti coloro che timidamente si affacciano a una realtà, spesso per molti solo muffa e bigottismo.
Per esprimere un giudizio su questa giornata vorrei concludere con la risposta alla domanda: “ti sei divertita?” di una bimba di 6 anni, la quale ha risposto con un timido si seguito da un “come il mondo”.
Davide Pintus