POZZOMAGGIORE – Martedì 21 Dicembre 1999 è successa una cosa strepitosa per il nostro piccolo paese. Non lo sapevate!?!
I discepoli di Emmaus vi direbbero “Ma siete cosi forestieri da non sapere quello che è successo ad una ragazza di Pozzomaggiore?”
Incredibile! E’ stato l’avvenimento del millennio: uno di quelli che, come dice il parroco, “capita ogni 2000 anni”.
Giubileo… porta santa…cenoni, feste…. niente di tutto ciò. Qualcosa di più! Una ragazza dell’Acr, Chiara Sotgiu è stata sorteggiata per far parte di un gruppo di 30 ragazzi Acr che da tutta Italia sono stati ricevuti in udienza dal Papa. Sembra poco, ma non lo è! E’ la prima volta che un ragazzo ACR del nostro paese viene sorteggiato, e pensate a livello diocesano erano solo 2. Chissà quando ricapiterà una simile scelta fra le tante diocesi d’Italia e quando tra le diverse parrocchie diocesane sarà risorteggiata Pozzomaggiore, forse fra altri “2000 anni”.
Facciamo adesso qualche domanda a Chiara, che accompagnata dalla madre e dalla responsabile diocesana Acr, si è recata a Roma per questo incontro.
– Come è avvenuto l’incontro col Papa?
L’abbiamo aspettato alle ore 12 in Vaticano, in una stanza grande con tanti affreschi con al centro una sedia bianca sopra un rialzo. Quando è entrato il Papa abbiamo cantato una canzone che diceva “1-2-3-4-5-6 CIAO” e Lui ha risposto “7-8” con un grande sorriso.
– Che cosa hai provato?
Ero tranquilla ma tanto contenta, come tutti gli altri e in silenzio abbiamo ascoltato il Papa.
– Cosa ti ha detto?
Ci ha parlato del grande giubileo del 2000, e ci ha raccomandato di pregare tanto perché le preghiere dei bambini hanno più valore. Ci ha esortato a pensare ai bambini meno fortunati e ci ha detto di portare pace e gioia a tutto il mondo. Alla fine ha benedetto due tortorelle che faranno il giro delle diocesi d’Italia per finire ad Assisi nel 2001, per l’incontro di tutti i giovani.
– Qual’è stato il momento più bello che non dimenticherai?
Quando abbiamo portato i doni al Santo Pontefice, Lui mi ha toccato i capelli e mi ha baciata e mi ha regalato una targhetta dorata con Maria, Giuseppe e Gesù.
– Che cosa vorresti dire ai tuoi amici dell’ACR?
E’ stato tanto bello vi avrei voluto tutti con me. Il Papa ha detto di salutarvi tutti.
Ringraziamo Chiara per la disponibilità e a tutti gli acierrini e non un grande arrivederci e … al prossimo evento strepitoso.
Tony Calaresu